MICROSCOPIO LEICA M525


PERCHÈ BISOGNA USARE IL MICROSCOPIO OPERATORIO IN ODONTOIATRIA ?

Oggi la chirurgia è diventata Microchirurgia. Grazie ai sistemi d’ingrendimento, gli interventi chirurgici sono diventati Microivasivi. Con una notevole riduzione dei postumi operatori e dei giorni di degenza. Inoltre, le possibilità terapeutiche si sono spinte molto in avanti rispetto al passato. Il chirurgo infatti, può fare solo ciò che vede. L’Odontoiatria è una branca chirurgica che, sempre più, si sta trasformando in Micro-Odontoiatria. Il nemico principale contro cui noi Dentisti combattiamo, sono i batteri. La microinfiltrazione marginale. In Conservativa, cerchiamo il sigillo ermetico dei restauri. In Endodonzia, il sigillo tridimensionale dello spazio endodontico. In Protesi, il sigillo ermetico dei nostri manufatti. In Parodonto, il sigillo gengivale riparativo o rigenerativo. Giusto per avere un idea, superati i 20 micron, i batteri hanno la porta aperta. In quaesti anni si è assistito ad un miglioramento esponenziale dei nostri materiali odontoiatrici. Sistemi adesivi smalto-dentinali con forze di adesione inimmaginabili sino a qualche tampo fa. Compositi con contrazioni pari a zero e con un elevatissimo grado di lucidabilità. Nonostante ciò, i nostri restauri continuano ad infiltrarsi. Forse perchè i margini delle nostre cavità non sono levigati. O forse, perchè presentano prismi fartturati. O forse, perchè esisteva ancora dentina cariata. O perchè le nostre matrici non erano perfettamente adattate. Insomma, errori nel protocollo clinico legati all’operatore. Non come capacità operativa ma come limitata visione del campo operatorio. In chirurgia, spesso assistiamo a guarigioni insoddisfcienti legate all’impiego di suture troppo spesse. Al non perfetto accostamento dei margini dei lembi. Oppure, per la non perfetta rimozione degli irritanti batterici e del cemento tossico dalle tasche paradontali. In protesi i nostri monconi spesso si infiltrano per la non perfetta rifinitura dei margini e per il non controllo dell’adattamento marginale dei nostri manufatti. In Edodonzia spesso si sviluppano lesioni periapicali per non aver deterso correttamente, per non avere rimosso correttamente tutte le intrferenze e per non aver controllato visivamente al momento dell’otturazione canalare l’adattamento del materiale riempitivo. Tutti questi errori sono legati all’approssimazione che l’occhio umano ci da, quindi legati ad una limitata visione del campo operatorio. Luce + ingardimento = Precisione. Siccome il nostro è un lavoro di precisione, visto che combattiamo contro i batteri, si capisce che senza un ottimo Microscopio Operatrio l’odontoiatria di qualità è pura utopia.


PERCHÈ BISOGNA USARE UN MICROSCOPIO LEICA E NON ALTRI ?

La prima osservazione da fare è questa: il Microscopio Operatorio è uno strumento per la vita. Infatti sia le ottiche che la meccanica sono quasi indeteriorabili. Da ciò si deduce che si risparmia di più comprando il migliore strumento, dovendolo comprare una sola volta nel corso della nostra vita professionale. A questo punto si rende necessaria la conoscenza dei requisiti necessari che il Microscopio Operatorio deve possedere, per essere il migliore. Per una maggiore comprensione, possiamo pensare di dividere il Microscopio nelle sue tre componenti principali: le ottiche, il sistema di bracci meccanici ed il sistema di illuminazione. A questo punto è possibile analizzarle singolarmente. La prima componente è rappresentata dalle ottiche, le quali devono possedere una serie di requisiti da renderle superlative; devono essere capaci di dare immagini brillanti, con colori contrastati, affinchè si possano evidenziare i più fini particolari anatomici, devono avere dimensioni idonee a garantire il passaggio della massima quantità di luce possibile permettendo così di avere una visione del campo operatorio più luminosa. Inoltre, i percorsi ottici devono presentare la maggiore distanza possibile al fine di avere una spiccata tridimensionalità del campo visivo; ciò si traduce in una visione sempre a fuoco con una profondità di campo che non ha eguali. Infine l’obiettivo deve essere ad ampio diametro, affinchè i percorsi ottici cadano nella sua zona centrale, dove la lente non presenta imperfezioni, quali aberrazioni. Infatti, tali aberrazioni costringono il sistema visivo ad un enorme sforzo di correzione, causando così affaticamento e vertigini. La seconda componente è il sistema di bracci meccanici utili al posizionamento del Microscopio nelle posizioni di lavoro. Tale sistema deve consentire di muovere lo strumento senza alcuno sforzo fisico, garantendo così non solo un utilizzo continuo nell’arco della giornata senza accumulare stanchezza. Il sistema ideale deve mantenere il corpo ottico sospeso nel vuoto, e la sola pressione degli occhi appoggiati allo strumento, deve bastare per orientarlo nella posizione desiderata. Infine, la terza componente è la luce ed il suo sistema di illuminazione. La luce deve risultare coassiale e concentrata nel punto di osservazione. Attualmente esistono tre tipologie di fonti luminose: Xenon, Alogena e LED.

Gli unici Microscopi Operatori che presentano queste caratteristiche, sono i LEICA.


PERCHÈ CHI USA UN ALTRO MICROSCOPIO DOVREBBE CAMBIARLO PER UN LEICA ?

Per i requisiti analizzati prima non ci sono paragoni. Inoltre, alla domanda: “quanto costa al mese un Microscopio Operatorio Leica?”, mi piace affermare che costa meno di una terapia canalare. In un mese concludo circa 15 terapie canalari, e posso sfruttare il Microscopio Operatorio anche in altre discipline Odontoiatriche. In pratica, il Microscopio Operatorio si paga da solo. Non c’è quindi alcuno sforzo economico, ma solo un piccolo sforzo nel vedere e capire le enormi potenzialità e l’incredibile utilità che presenta.


PERCHÈ BISOGNA AFFIDARSI A MIKROS E A ROBERTO MASTRANTONIO ?

Noi tutti sappiamo che per diffondere in modo capillare un prodotto, non basta avere il miglior prodotto, ma è indispensabile che il consumatore abbia un interlocutore preparato tecnicamente e disponibile, per ottenere la massima resa da ciò che ha comprato. MIKROS nasce dall’esigenza di trasformare l’Odontoiatria in MicroOdondotiatria, ovvero per portare tutto il bagaglio di conoscenze in microscopia, maturate in altre discipline della medicina, nel mondo del dentale, per aiutare i dentisti a lavorare meglio. Bisogna dunque acquistare un Microscopio Operatorio Leica non solo per la sua eccelsa qualità, ma anche per la migliore assistenza e competenza offerta da MIKROS.